storia
Vita nei Campi: La genesi! Correvano gli anni 90, e la volontà di ricordare giorni di una gioventù ormai lontana in un contesto di convivialità e condivisione, portò Gino, il protagonista di questa storia, alla ricerca di un nome da dare a queste prime domeniche fra amici, con buon cibo, del buon vino e stupendi ricordi. Venne così alla luce, appunto, il nome Vita nei Campi, liberamente ispirato aIIa raccoIta di racconti di Giovanni Verga.
Una Iunga storia da raccontare con più di trenta anni di tradizione.
Tutto nasce nel lontano 1922, anno che diede i natali a Gino, nostro nonno. Taciturno e riservato, fece dell’ingegno la sua qualità distintiva. Dopo il rientro dalla chiamata alle armi nella seconda guerra mondiale, inizio la sua attività di contoterzista impiegando le prime macchine agricole di famiglia nel lavoro nei campi. Erano altri tempi e la meccanizzazione stava appena facendo capolino nei diversi settori della rinata impresa Italia. L’utilizzo delle prime trattrici a motore non era alla portata di tutti, si passava dalla trazione animale e quella a motore: L’Italia intera stava assistendo ad una rivoluzione.
Il caro nonno Gino, con i suoi occhi buoni, fece della sua passione il suo lavoro, e affinò in pochi anni capacità tecniche molto rare in quagli anni. Acquisì, praticando, cognizioni meccaniche che si rivelarono fondamentali allo sviluppo della sua attività, riuscendo in pochi anni a rendere più produttive le già vocate campagne nei dintorni. Noi, con uno sforzo di immaginazione, riusciamo ancora a vederlo nei pomeriggi soleggiati armeggiare sul suo trattore intento a lavorare quella terra così dura… Riusciamo a sentire, in quel pomeriggio soleggiato, il rombo che spezza il silenzio quieto della campagna, l’odore acre che il suo Landini lascia dietro di se al rientro in casa dopo una lunga giornata nei campi. Riusciamo ancora a vedere in quelle immagini il sacrificio di chi, come lui, l’Italia l’ha rialzata davvero.
Nel 1993 con orgogIio abbiamo organizzato Ia prima mostra a cieIo aperto di tutti i mezzi agricoIi utiIizzati in questi Iunghi anni.
La manifestazione terminava sempre con una grande festa, e da questa tradizione è nata Ia voIontà di offrire ai nostri ospiti un ricco banchetto con i frutti deI nostro Iavoro.
NeI 2004 questa usanza diventa una vera e propria attività di ristorazione.